Ciao DoctorZ, hai mai pensato a cosa fa uno psichiatra nel corso della sua carriera?
Se ti interessa entrare nel campo della medicina e stai esplorando le diverse specializzazioni, in questo episodio rispondiamo a questa domanda e oltre 🤔.
Partiamo dicendo che la professione dello psichiatra è fondamentale nel campo della salute mentale, ma spesso il suo ruolo è poco compreso.
Uno psichiatra è un medico specializzato nella diagnosi, nel trattamento e nella prevenzione delle malattie mentali. Lavora a stretto contatto con i pazienti, cercando di comprendere le loro difficoltà e di aiutarli a gestire i loro problemi 🩺🧠.
La risposta è complessa e affascinante, proprio come la mente umana che lo psichiatra studia e aiuta a guarire.
Quindi, andiamo a scoprire più nel dettaglio cosa fa uno psichiatra.
Diventare Psichiatra
Prima di entrare del ruolo di uno psichiatra, è utile capire come diventarlo. Devi sapere che il percorso è lungo e impegnativo. Prima di tutto, è necessario laurearsi in Medicina e Chirurgia, un corso di studi che dura sei anni.
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Una volta superato il test puoi entrare a Medicina e conquistare la laurea. Successivamente, se vuoi diventare psichiatra, devi specializzarti in Psichiatria, un percorso che richiede altri quattro anni. Durante la specializzazione, hai l’opportunità di lavorare a stretto contatto con i pazienti, acquisendo esperienza pratica nel campo.
Infatti, nell’arco di questo periodo, i futuri psichiatri ricevono una formazione specifica sulle malattie mentali, sui trattamenti psichiatrici e sulla gestione dei pazienti 📚✨.
Ma quando uno psichiatra ha terminato la sua formazione, cosa fa esattamente?
Questa figura professionale cura una vasta gamma di disturbi mentali, che vanno dalla depressione e l’ansia fino a condizioni più gravi come la schizofrenia e il disturbo bipolare.
Per capire quale possa essere il percorso terapeutico migliore per un paziente è necessario eseguire un esame psichiatrico. Durante questa attività lo psichiatra cerca eventuali segni di psicopatologia nel paziente. Alla fine della visita, consiglia il trattamento più adatto, che può essere solo psicoterapeutico o anche farmacologico 🥼💊.
Nel corso delle visite, per determinare quale strada sia più opportuno intraprendere, lo psichiatra fa una serie di domande al paziente e cerca di capire la natura dei suoi problemi. Tale attività può includere domande su:
- storia familiare;
- abitudini di vita;
- esperienze passate;
- emozioni del paziente.
Dall’altra parte, il paziente può porre domande allo specialista in caso di preoccupazioni relative all’inizio di una terapia farmacologica. Infatti, nonostante la prescrizione, l’inizio e la continuazione del trattamento farmacologico dipendono principalmente dalla motivazione del paziente, che potrebbe decidere di non assumere i farmaci prescritti (accettando i pro e i contro di tale scelta) 📖✅.
Per questo lo psichiatra deve valutare attentamente i timori del paziente riguardo all’assunzione dei farmaci, informandolo sulla durata del trattamento e sull’insorgenza di eventuali effetti collaterali.
I farmaci, tranne nei casi gravi, possono essere sospesi o ridotti al minimo con l’aiuto dello specialista, per non creare problemi nella vita quotidiana. Anche il numero di dosi somministrate può essere concordato attentamente con il paziente in base alle sue esigenze.
Infatti, le visite di controllo dallo psichiatra avvengono generalmente dopo circa un mese di terapia, per valutare la risposta al trattamento farmacologico. Se il paziente mostra una parziale o mancata risposta al trattamento, viene valutata la modifica della cura, i cui benefici si possono manifestare nel mese successivo 🕦.
La seduta di psicoterapia, attraverso la relazione medico-paziente, permette di intraprendere un percorso congiunto di esplorazione di pensieri e contenuti emotivi, al fine di comprendere la possibile causa dell’insorgenza del disturbo e i possibili obiettivi raggiungibili con il trattamento 📊.
Differenze con Psicologi e Psicoterapeuti
In base al percorso terapeutico che viene consigliato il paziente potrebbe andare incontro a figure professionali differenti.
Relativamente a quest’ultimo punto, spesso si confondono le figure dello psichiatra, dello psicologo e dello psicoterapeuta.
La differenza tra psicologo e psichiatra risiede principalmente nel fatto che lo psichiatra è un medico e può prescrivere farmaci, mentre lo psicologo non può prescrive farmaci ed è un professionista laureato in Psicologia (non in Medicina e Chirurgia).
Uno psicoterapeuta, invece, può essere sia uno psichiatra che uno psicologo e ha seguito una formazione specifica per condurre determinate terapie psicologiche 🧠📚.
Se ti stai chiedendo come diventare psicologo o come si diventa psicoterapeuta, sappi che anche questi percorsi richiedono anni di studio e di pratica.
Inoltre, anche la relazione con lo psichiatra può cambiare perché questo ramo della medicina offre diverse specializzazioni specifiche. Alcuni esempi sono la neuropsichiatria generale e la neuropsichiatria infantile. Queste specializzazioni si occupano di disturbi che coinvolgono sia il sistema nervoso che la mente, come l’epilessia o il morbo di Parkinson.
Il neuropsichiatra infantile, per esempio, si occupa dei disturbi mentali che colpiscono i bambini e gli adolescenti. È un po’ la stessa differenza che abbiamo visto per la carriera da neurochirurgo: non si tratta il paziente come un adulto in miniatura, ma è necessario avere competenze e conoscenze specifiche per i trattamenti 📒💉.
Se ti stai chiedendo “e allora un neuropsichiatra cosa fa?” sappi che questi professionisti svolgono un ruolo fondamentale nel trattamento di condizioni complesse che richiedono un approccio integrato tra medicina, neurologia, psicometria e altri ambiti specifici per il trattamento clinico delle malattie mentali e del sistema nervoso centrale e periferico 🥼🩺.
Psichiatria: facciamo un recap
In conclusione, lo psichiatra è un professionista medico specializzato nel trattamento dei disturbi mentali. Il suo ruolo è fondamentale per aiutare le persone a gestire le loro difficoltà e a migliorare la loro qualità di vita 📈🤩.
Per farlo al meglio, lo psichiatra deve considerare che ogni paziente è unico e quindi ciò che funziona per uno potrebbe non funzionare per un altro.
Ciò vuol dire che un bravo psichiatra non si distingue solo per la sua competenza medica, ma anche per le sue soft skills.
L’ascolto attivo e l’empatia sono fondamentali per comprendere veramente i pazienti e, insieme a una buona comunicazione, aiutano a spiegare concetti complessi in modo comprensibile.
Inoltre, la gestione dello stress, la flessibilità e la pazienza sono essenziali per affrontare le sfide della professione e adattarsi alle esigenze uniche di ogni paziente. Queste competenze umane sono ciò che rende uno psichiatra veramente straordinario ✨.
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Ricorda, il percorso per diventare psichiatra è lungo e impegnativo, ma la soddisfazione di poter aiutare le persone a superare le loro difficoltà è impagabile.
Se hai la passione per la salute mentale e il desiderio di fare la differenza, la psichiatria potrebbe essere la scelta giusta per te.
Spero che questo episodio ti sia stato utile per capire meglio cosa fa uno psichiatra. Se vuoi approfondire altre tematiche scrivici su telegram o su instagram.
Ci vediamo presto. Ciao DoctorZ, alla prossima! 🧡🚀
