Il concorso VFI Esercito 2025 (Volontari in Ferma Iniziale) offre la possibilità a migliaia di giovani di entrare nelle Forze Armate e iniziare una carriera militare. Con 6500 posti suddivisi in tre blocchi di incorporamento, rappresenta la prima porta d’accesso all’Esercito italiano e consente di acquisire competenze operative, addestrative e logistiche. In questa guida vedremo come è strutturato il concorso Esercito 2025 VFI, quali sono i requisiti, le fasi di selezione e le prove fisiche previste dal bando, e come prepararsi al meglio con l’aiuto di Futura per affrontare le prove con successo.
Concorso Esercito 2025 VFI – posti e calendario
Per il 2025 il Ministero della Difesa ha bandito il reclutamento di 6 500 volontari in ferma prefissata iniziale VFI ripartiti in tre blocchi di incorporamento. Ogni blocco ha un numero prestabilito di posti e scadenze diverse per la presentazione della domanda:
| Blocco | Posti disponibili* | Periodo per presentare la domanda | Periodo di nascita ammesso |
|---|---|---|---|
| 1° blocco | 2 000 posti totali (inclusi 1 744 posti per incarico assegnato dalla Forza Armata e 200 posti per ordinari non specializzati) | 31 ottobre 2024 – 29 novembre 2024 | nati dal 29 novembre 2000 al 29 novembre 2006 |
| 2° blocco | 2 200 posti totali con 450 riservati al comparto Forze Speciali | 14 gennaio 2025 – 12 febbraio 2025 | nati dal 12 febbraio 2001 al 12 febbraio 2007 |
| 3° blocco | 2 300 posti totali (di cui 2 044 per incarico assegnato, 200 per ordinari e vari posti per settori tecnici come elettricista, idraulico, muratore, falegname, fabbro, meccanico, esploratore/artigliere equestre) | 1 luglio 2025 – 30 luglio 2025 | nati dal 30 luglio 2001 al 30 luglio 2007 |
*Il 10 % dei posti disponibili è riservato a categorie speciali previste dall’articolo 702 del Codice dell’ordinamento militare (diplomati nelle scuole militari, orfani dei militari di carriera, ecc.). È possibile presentare domanda per più blocchi, aumentando così le possibilità di essere convocati, purché si rispettino le rispettive scadenze.
Requisiti per partecipare al concorso VFI Esercito 2025
I requisiti generali sono elencati nel bando e sul portale dell’Esercito:
- Cittadinanza italiana e godimento dei diritti civili e politici.
- Età compresa tra 18 e 24 anni: occorre aver compiuto 18 anni e non aver superato il 24º anno alla data di scadenza della domanda.
- Titolo di studio: almeno la licenza di scuola media inferiore; per gli incarichi tecnici (elettricista, idraulico, muratore, falegname, fabbro, meccanico, esploratore/artigliere equestre) sono richiesti titoli professionali specifici.
- Condotta incensurabile e assenza di condanne penali.
- Idoneità fisio‑psico‑attitudinale, con certificazione medico‑sportiva agonistica in corso di validità; per le candidate è richiesto anche un test di gravidanza negativo.
- Non essere in servizio quale VFI nelle Forze Armate e non essere stati destituiti o dispensati da impieghi pubblici.
Oltre ai requisiti generali, i candidati per i posti riservati al comparto Forze Speciali devono affrontare prove fisiche obbligatorie più impegnative (vedi sezione sulle prove fisiche).

Bando VFI Esercito 2025: domanda e modalità di partecipazione
La domanda si presenta esclusivamente on‑line attraverso il Portale dei concorsi on‑line del Ministero della Difesa (InPA) utilizzando credenziali SPID, CIE o CNS. Occorre:
- Accedere al portale concorsi.difesa.it con SPID/CIE/CNS e selezionare “VFI Esercito 2025 – blocco prescelto”.
- Compilare il modulo inserendo dati anagrafici, titoli di studio, eventuali titoli di merito e preferenze sul settore di impiego (ordinari, Forze Speciali o incarichi tecnici).
- Caricare la documentazione richiesta: copia digitale del documento d’identità; attestazioni professionali per gli incarichi canalizzati; eventuali brevetti o certificati che danno diritto a punteggio.
- Inviare la domanda entro le scadenze indicate per ciascun blocco e conservare la ricevuta.
È consigliabile preparare con anticipo la casella di posta elettronica certificata (PEC) per ricevere comunicazioni ufficiali e controllare regolarmente il portale per eventuali convocazioni o aggiornamenti.
Prove di selezione: valutazione dei titoli, prove fisiche e accertamenti
Il bando VFI Esercito 2025 prevede un iter di selezione strutturato in diverse fasi:
- Valutazione dei titoli di merito: vengono assegnati punteggi sulla base della votazione del diploma, eventuali titoli di studio superiori, brevetti (paracadutismo, patente nautica, ecc.), servizi prestati e titoli professionali. La valutazione concorre alla graduatoria finale.
- Prove di efficienza fisica: i candidati devono dimostrare il proprio livello di allenamento eseguendo una serie di esercizi. Per i settori “incarico assegnato dalla Forza Armata”, “ordinari non specializzati” e incarichi tecnici, le prove hanno carattere facoltativo ma attribuiscono punteggio incrementale. Per il comparto Forze Speciali le prove sono obbligatorie e più numerose. Gli esercizi previsti sono:
- Corsa piana di 2 000 metri.
- Sollevamento delle ginocchia al petto.
- Piegamenti sulle braccia (push‑up).
- Trazioni alla sbarra (pull‑up).
- Per le Forze Speciali si aggiungono piegamenti alle parallele, sit‑up addominali e prove di acquaticità.
Le prove devono essere svolte alla presenza della commissione e del personale sanitario; chi interrompe un esercizio non può ripeterlo. La commissione conteggia a voce le ripetizioni e attribuisce un punteggio incrementale in base ai parametri (consultare l’appendice G del bando per i tempi e i minimi previsti). I candidati devono presentarsi con certificato medico agonistico valido e, se donne, con test di gravidanza negativo.
- Accertamenti fisio‑psico‑attitudinali e visite mediche: comprendono visita medica generale, valutazioni cardiologiche, oculistiche e otorinolaringoiatriche, test psicologici e colloquio attitudinale. È inoltre previsto l’accertamento dell’assenza di abuso di alcool o sostanze stupefacenti.
- Formazione delle graduatorie: per ogni tipo di posto viene stilata una graduatoria di merito; è possibile essere ripescati in blocchi successivi qualora restino posti vacanti.
Cosa succede dopo il concorso
I vincitori vengono incorporati con il grado di soldato VFI e inviati ai Reggimenti Addestramento Volontari (RAV) per il corso basico, della durata di dodici settimane. L’addestramento comprende prove di educazione fisica, lezioni su materie militari, esercitazioni pratiche e un test finale; successivamente si frequenta un corso di specializzazione per l’incarico assegnato. I VFI possono essere impiegati in operazioni entro e fuori dal territorio nazionale e, su domanda, nei reparti alpini.

Retribuzione e prospettive di carriera
Durante la ferma iniziale i volontari percepiscono una retribuzione di circa 1170 € al mese, con una maggiorazione di 50 € per chi presta servizio nei reparti alpini. Dopo 24 mesi si può concorrere per la ferma triennale (VFT) con incremento salariale (circa 1290 € mensili, tredicesima e compensi per straordinari) e possibilità di transitare nei ruoli permanenti. Al termine del servizio, chi lascia senza demerito beneficia di quote riservate nei concorsi della pubblica amministrazione e delle forze di polizia.
Prepararsi con Futura per superare il concorso VFI Esercito 2025
Affrontare il concorso VFI Esercito 2025 richiede un approccio completo: occorre allenarsi fisicamente, prepararsi alle prove psico‑attitudinali e conoscere il bando nei dettagli. Futura, società specializzata nella preparazione ai concorsi pubblici e militari, offre un percorso di studio mirato che integra innovazione e supporto umano. Ecco cosa distingue il programma VFI di Futura:
- Focus sul ruolo del soldato VFI – Futura ricorda che il soldato VFI occupa il grado base dell’Esercito e svolge compiti operativi, addestrativi e logistici, partecipando a missioni nazionali e internazionali.
- Preparazione completa per prove psico‑attitudinali – il corso prevede quattro incontri in diretta (1 ora e mezza ciascuno) con psicologi iscritti all’albo per analizzare la struttura dei test e affrontare le diverse fasi del colloquio.
- Preparazione fisica personalizzata – i candidati hanno un colloquio con personal trainer per analizzare il proprio punto di partenza e ricevere un piano di allenamento su misura per le prove fisiche.
- Tutor personale e sessioni in presenza – oltre alle lezioni, Futura assegna un tutor personale disponibile per spiegazioni, supporto motivazionale e risoluzione di dubbi; sono previste anche due sessioni mensili di approfondimento presso la sede.
- Flessibilità di pagamento – è possibile suddividere il costo del corso in rate senza interessi, scegliendo durata e numero di rate.
Grazie a questo metodo, Futura aiuta i candidati a prepararsi sia dal punto di vista teorico sia da quello fisico e psicologico. L’attenzione personalizzata e la supervisione di professionisti (psicologi e personal trainer) permettono di affrontare con sicurezza tutte le fasi del concorso.
Conclusioni
Il vfi esercito 2025 rappresenta un’opportunità concreta per avviare una carriera militare e beneficiare di prospettive di crescita professionale. Il bando prevede tre blocchi di incorporamento e richiede requisiti precisi (età 18‑24 anni, cittadinanza italiana, licenza media, condotta irreprensibile). Le prove selettive comprendono valutazione di titoli, prove fisiche (corsa 2 km, sollevamento ginocchia, piegamenti, trazioni e – per il comparto Forze Speciali – parallele, sit‑up e acquaticità), accertamenti medici e psicologici e, per chi supera tutte le fasi, la graduatoria finale.
Prepararsi con Futura consente di affrontare il concorso esercito 2025 VFI con metodo: lezioni con psicologi, allenamenti personalizzati, tutor dedicato e pagamento flessibile. Se sogni di indossare la divisa, informati sul bando, organizza per tempo la domanda e affidati a professionisti per arrivare pronto alla selezione. Il tuo arruolamento nell’Esercito 2025 potrebbe essere il primo passo verso una carriera ricca di sfide e soddisfazioni.
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