Esercito Italiano · VFI, VFT, Marescialli, Ufficiali
Non sai da dove iniziare per entrare nell’Esercito Italiano? È normale: tra VFI, VFT, Marescialli, Ufficiali e Scuole Militari è facile fare confusione. In questa guida mettiamo ordine: ti spieghiamo i diversi concorsi, i requisiti, l’iter di selezione, come fare la domanda online e come prepararti in modo serio. Fonte: bandi e normativa ufficiale del Ministero della Difesa
Cos’è l’Esercito Italiano e quali sono i canali di ingresso
L’Esercito Italiano è la Forza Armata terrestre della Difesa: si occupa di difesa del territorio nazionale, missioni internazionali, operazioni di supporto alla popolazione e cooperazione internazionale. Non esiste un solo modo per entrare: esistono diversi concorsi, ognuno legato a un ruolo e a un livello di responsabilità.
Quando cerchi “come entrare nell’Esercito Italiano”, in realtà stai cercando di capire quale di questi percorsi è più adatto a te:
- VFI Esercito (ex VFP1): volontari in ferma iniziale, primo accesso alla truppa.
- VFT / VFP4: prosecuzione della ferma per chi ha già esperienza come volontario.
- Marescialli Esercito: ruolo dei Sottufficiali, con funzioni di comando intermedio e tecniche.
- Allievi Ufficiali Esercito: percorso universitario presso l’Accademia Militare di Modena.
- Scuole Militari dell’Esercito: licei militari (Nunziatella, Teulié) per chi è ancora alle superiori.
Domande frequenti su come entrare nell’Esercito
Prima di entrare nel dettaglio dei singoli concorsi, chiarisci subito i dubbi più comuni. Questo specchietto ti aiuta a orientarti velocemente.
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Che test bisogna fare per entrare nell’Esercito?
In base al concorso possono esserci quiz di cultura generale e logica, prove di efficienza fisica, accertamenti sanitari completi, test psicologici e colloqui attitudinali. -
Che titolo di studio ci vuole per fare il militare?
Per la maggior parte dei concorsi occorre il diploma di scuola superiore. Per le Scuole Militari basta il biennio delle superiori; per alcuni ruoli tecnici o per proseguire la carriera possono servire anche lauree specifiche. -
Come si fa la domanda per entrare nell’Esercito?
La domanda si presenta online sui portali indicati nel bando (concorsi.difesa.it e/o InPA) entro la scadenza stabilita. Serve un’identità digitale (SPID o simili), i tuoi dati anagrafici, recapiti, titoli di studio e l’eventuale documentazione a supporto. -
Quando escono i bandi?
Alcuni concorsi sono periodici (di solito una volta l’anno o più), altri escono in base alle esigenze della Forza Armata. Le date precise sono sempre comunicate nei bandi sui siti ufficiali.
VFI Esercito (ex VFP1): il primo passo per entrare nell’Esercito
Il VFI Esercito (Volontari in Ferma Iniziale, ex VFP1) è il concorso più conosciuto da chi vuole iniziare la carriera nell’Esercito dopo il diploma o pochi anni di lavoro. Permette di entrare come militare di truppa a ferma iniziale, con la possibilità in seguito di partecipare ad altri concorsi interni.
| Ambito | Requisito indicativo |
|---|---|
| Età | In genere tra 18 e 24 anni non compiuti (limiti precisi nel bando). |
| Titolo di studio | Diploma di scuola secondaria di secondo grado. |
| Cittadinanza | Cittadinanza italiana e godimento dei diritti civili e politici. |
| Condotta | Assenza di condanne penali e procedimenti per delitti non colposi. |
| Idoneità fisica | Idoneità psico-fisica al servizio militare incondizionato secondo tabelle ufficiali. |
I bandi per VFI Esercito sono generalmente periodici e possono uscire più volte l’anno, con diversi blocchi di incorporamento. Per questo è fondamentale controllare con frequenza il portale concorsi.difesa.it.
I parametri esatti (età, titoli, punteggi, eventuali riserve di posti) cambiano da bando a bando. Prima di iniziare a studiare, scarica e leggi l’ultimo concorso VFI Esercito pubblicato.
VFT / VFP4 Esercito: proseguire la ferma e fare esperienza
Dopo aver prestato servizio come VFI/VFP1, puoi partecipare ai concorsi per VFT / VFP4 nell’Esercito. Si tratta di una ferma più lunga che ti permette di consolidare l’esperienza, aumentare punteggi e titoli per futuri concorsi interni o per le Forze di Polizia.
- È riservato a chi ha già svolto servizio come volontario in ferma prefissata.
- La selezione valuta titoli di servizio, giudizi caratteristici, eventuali missioni svolte.
- Sono previste prove fisiche e accertamenti sanitari come per gli altri concorsi.
- Può essere un ponte verso concorsi per ruoli stabili o per altre amministrazioni.
Anche i bandi VFT/VFP4 hanno finestre di presentazione domanda precise, indicate ogni anno nei rispettivi concorsi: controlla sempre date di apertura e chiusura iscrizioni.
Concorso Marescialli Esercito: il ruolo dei Sottufficiali
Il concorso Marescialli Esercito è rivolto a chi vuole ricoprire incarichi di comando intermedio, con forti competenze tecniche e gestionali. I Marescialli sono un punto di riferimento tra truppa e ufficiali, sia nei reparti operativi sia nelle strutture logistiche e tecniche.
Cosa fa un Maresciallo Esercito
- Comanda piccoli reparti e squadre.
- Gestisce materiali, mezzi e risorse tecniche.
- Coordina l’addestramento del personale.
- Opera in contesti operativi in Italia e all’estero.
Il concorso in breve
- Prove scritte su materie generali e/o tecnico-professionali.
- Accertamenti psico-fisici e attitudinali.
- Prove di efficienza fisica.
- Eventuali orali e valutazione titoli, secondo bando.
Il concorso Marescialli Esercito ha di solito cadenza annuale, con bando pubblicato in periodi ricorrenti ma non identici ogni anno. Limiti di età e titoli richiesti possono essere aggiornati, quindi è essenziale leggere sempre il bando corrente.
Allievi Ufficiali Esercito: l’Accademia Militare di Modena
Se il tuo obiettivo è diventare Ufficiale dell’Esercito Italiano, il riferimento è il concorso per Allievi Ufficiali presso l’Accademia Militare di Modena, che poi prosegue con gli studi in una delle università convenzionate (Modena, Torino, ecc.).
Percorso di studi
- Formazione militare di base e avanzata in Accademia.
- Laurea universitaria (giurisprudenza, scienze strategiche, ingegneria, ecc.).
- Periodi di addestramento e tirocinio nei reparti.
- Progressione al grado di Ufficiale dopo il completamento degli studi.
Requisiti indicativi
- Cittadinanza italiana.
- Età generalmente compresa tra 17 e 22 anni non compiuti (verificare il bando).
- Diploma di scuola superiore o conseguimento nell’anno del concorso.
- Idoneità psico-fisica e attitudinale al servizio militare.
Il concorso per l’Accademia Militare è in genere periodico e viene bandito una volta l’anno. Negli ultimi anni la pubblicazione è spesso avvenuta tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, ma le date esatte variano e sono sempre indicate sul bando.
L’Accademia Militare di Modena rappresenta il percorso più lungo e impegnativo, ma anche quello che porta alle maggiori responsabilità di comando all’interno dell’Esercito.
Scuole Militari dell’Esercito: Nunziatella e Teulié
Le Scuole Militari dell’Esercito (Nunziatella a Napoli e Teulié a Milano) sono licei militari per studenti delle scuole superiori. Non si entra da subito come militari di carriera, ma si frequenta un liceo a ordinamento militare, con vita di collegio e addestramento.
- Percorso liceale (classico o scientifico) riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione.
- Vita in convitto con disciplina e regolamento militare.
- Attività sportive e militari integrate alla formazione scolastica.
- Accesso tramite concorso con prove scritte, fisiche e attitudinali.
Requisiti indicativi per le Scuole Militari Esercito
- Età: in genere tra i 15 e i 16 anni (limiti esatti nel bando).
- Percorso scolastico: frequenza del 2º anno di scuola superiore nell’anno di uscita del bando, con ammissione al 3º anno al termine dell’anno scolastico.
- Cittadinanza italiana e idoneità psico-fisica per la vita collegiale e l’addestramento militare.
- Assenza di condanne penali e precedenti incompatibili con il servizio militare.
Il concorso per le Scuole Militari dell’Esercito ha di solito cadenza annuale, con pubblicazione del bando in un periodo che ricade spesso tra la primavera e l’inizio dell’estate. Verifica ogni anno le date ufficiali per non perdere la finestra di candidatura.
Come entrare nell’Esercito Italiano: i passi fondamentali
Al di là del singolo concorso (VFI, Marescialli, Ufficiali, Scuole Militari), la logica su come entrare nell’Esercito segue alcune tappe ricorrenti:
| Fase | Cosa devi fare |
|---|---|
| 1. Scelta del concorso | Decidi se puntare su VFI, Marescialli, Ufficiali o Scuole Militari in base a età, percorso di studi e obiettivi di carriera. |
| 2. Lettura del bando | Scarica il bando ufficiale da concorsi.difesa.it o dal Portale InPA e leggi con attenzione requisiti, prove, scadenze. |
| 3. Domanda online | Compila la domanda sul portale indicato, carica i documenti richiesti e rispetta le scadenze. |
| 4. Preparazione alle prove | Studia per le prove scritte, allena la parte fisica e prepara i documenti per gli accertamenti sanitari. |
| 5. Svolgimento delle selezioni | Affronta prove scritte, fisiche, psico-attitudinali, eventuali orali e valutazione titoli. |
| 6. Graduatoria finale | In base al punteggio totale vieni inserito in graduatoria e, se rientri nei posti, vieni incorporato. |
Come fare la domanda per entrare nell’Esercito
La domanda di partecipazione è un passaggio chiave e, se gestito male, può portare all’esclusione anche prima delle prove. In sintesi:
- Registrazione ai portali: crea o utilizza un account su concorsi.difesa.it e, quando richiesto, sul Portale InPA, preferibilmente tramite SPID.
- Compilazione dei dati: inserisci con precisione dati anagrafici, recapiti, titoli di studio, eventuali brevetti o certificazioni che danno punteggio.
- Caricamento documenti: allega i documenti richiesti (documento d’identità, codice fiscale, eventuali certificazioni).
- Scelta delle opzioni: per alcuni concorsi (es. VFI) puoi indicare preferenze di incarico o area geografica.
- Conferma e ricevuta: invia la domanda e salva la ricevuta di presentazione, che dimostra l’avvenuta iscrizione.
Controlla sempre che email e numero di telefono siano corretti: eventuali comunicazioni ufficiali (convocazioni, integrazioni documenti) arrivano spesso tramite questi canali.
Come diventare VFI, Maresciallo, Ufficiale dell’Esercito
I punti chiave su come diventare militare dell’Esercito Italiano cambiano a seconda del ruolo che hai in mente:
Come diventare VFI Esercito
- Verifica requisiti di età, cittadinanza e titolo di studio.
- Allena le prove fisiche (corsa, piegamenti, addominali, trazioni).
- Studia logica, cultura generale e educazione civica se previste.
- Prepara con anticipo visite e accertamenti sanitari.
Come diventare Maresciallo
- Controlla i titoli richiesti (diploma o laurea, a seconda del bando).
- Concentrati su materie scritte: italiano, logica, discipline tecniche.
- Cura molto l’allenamento fisico.
- Presta attenzione alle prove attitudinali e ai colloqui.
Come diventare Ufficiale Esercito
- Punta al concorso per Allievi Ufficiali (Accademia Militare di Modena).
- Studia seriamente matematica, storia, educazione civica, lingue.
- Prepara un piano di studio di medio-lungo periodo: il concorso è selettivo.
- Allena mente e fisico: le prove sono su entrambi i fronti.
Come entrare nelle Scuole Militari
- Verifica età e classe frequentata (di solito dalla terza superiore in poi).
- Allena la parte scolastica (italiano, matematica, lingue) e quella fisica.
- Abituati all’idea di vita di collegio con regole e disciplina.
Limiti di età e requisiti a confronto
Uno dei dubbi più frequenti è: “Ho ancora l’età giusta per questo concorso?”. La risposta dipende dal ruolo a cui punti. Di seguito una sintesi indicativa (i valori precisi sono sempre nel bando).
| Concorso | Età indicativa | Titolo di studio minimo |
|---|---|---|
| VFI Esercito (ex VFP1) | Circa 18–24 anni non compiuti | Diploma di scuola superiore |
| VFT / VFP4 | Entro limiti stabiliti per chi ha già servito come VFI/VFP1 | Esperienza come volontario + diploma (vedi bando) |
| Marescialli Esercito | Limiti di età specifici per ogni bando (spesso fascia 18–26 circa) | Diploma di scuola superiore; per alcuni ruoli può servire la laurea |
| Allievi Ufficiali (Accademia Militare) | In genere 17–22 anni non compiuti | Diploma di scuola superiore (o conseguimento nell’anno del concorso) |
| Scuole Militari Esercito | Circa 15–16 anni, con frequenza del 2º anno di superiori | Ammissione al 3º anno di scuola secondaria di secondo grado |
Le fasce di età sopra riportate sono indicative e possono cambiare nel tempo: per pianificare davvero la tua strategia (quanti tentativi hai, in quali anni puoi partecipare) devi sempre partire dal bando aggiornato.
Consigli per prepararti al concorso Esercito
I concorsi dell’Esercito sono molto competitivi: i posti sono limitati e molti candidati sottovalutano la parte fisica o quella attitudinale. Qualche strategia pratica:
Tutto quello che conta (requisiti, punteggi, materie, date) è nel bando ufficiale. Stampalo, evidenzia le parti fondamentali e crea una checklist delle cose da fare e dei documenti da procurarti.
Non concentrarti solo sui quiz o solo sulle prove fisiche: basta un’insufficienza in una delle due per essere escluso. Imposta un calendario settimanale in cui alterni studio, prove a tempo e allenamento.
Allenati con simulazioni complete: stessa durata delle prove, stesso tipo di esercizi, pause ridotte. Questo ti aiuta a gestire lo stress e a capire dove perdi più tempo o fai più errori.
Durante test attitudinali e colloqui devi far emergere maturità, collaborazione e capacità di stare in un gruppo gerarchico. Chiarisciti bene le motivazioni per cui vuoi entrare nell’Esercito e impara a raccontarle con semplicità e coerenza.
Vuoi un vantaggio reale ai concorsi dell’Esercito?
Simulazioni strutturate, correzione prove e supporto continuo per aumentare le tue possibilità di vincere il bando.
FAQ su come entrare nell’Esercito Italiano
Parti da una domanda semplice: che ruolo immagino per me? Se vuoi iniziare presto e fare esperienza sul campo, guarda il concorso VFI Esercito. Se punti a una carriera tecnica e di comando intermedio, informati sui Marescialli. Se invece sogni di diventare Ufficiale, il riferimento è l’Accademia Militare di Modena. Una volta scelto il canale, scarica il bando e imposta il tuo piano di preparazione.
Sì: puoi valutare i concorsi per le Scuole Militari dell’Esercito mentre frequenti le superiori, oppure, negli anni successivi, concorsi per VFI, Marescialli o Ufficiali se ottieni il diploma entro le scadenze indicate nel bando.
I concorsi sono selettivi: ci sono molti candidati per ogni posto disponibile. Tuttavia, chi si prepara con metodo, inizia per tempo e non sottovaluta nessuna prova (scritta, fisica, attitudinale) ha una probabilità molto più alta di chi si affida alla sola improvvisazione o allo studio dell’ultimo mese.
In genere sì, finché rientri nei limiti di età previsti dai bandi. Molti candidati vincono al secondo o terzo tentativo, dopo aver fatto esperienza e aver sistemato gli aspetti più deboli (di solito prove fisiche e gestione dello stress alle selezioni).
Un percorso strutturato ti dà programmi di studio chiari, simulazioni realistiche, feedback sui tuoi errori e supporto da docenti che conoscono davvero le logiche dei concorsi per l’Esercito. In questo modo riduci il margine di improvvisazione e aumenti le probabilità di rientrare in graduatoria.
Download e fonti ufficiali per entrare nell’Esercito
- Portale ufficiale Concorsi Difesa · concorsi.difesa.it
- Sito istituzionale Esercito Italiano · esercito.difesa.it
- Portale InPA · Bandi pubblici aggiornati
Controlla regolarmente questi siti per verificare uscita dei bandi, scadenze e numero di posti disponibili per i concorsi dell’Esercito (VFI, VFT/VFP4, Marescialli, Ufficiali, Scuole Militari).
