Preparati per il concorso
Accademia Ufficiali Finanzieri

Cos’è il concorso per l’Accademia della Guardia di Finanza?

Il concorso per l’Accademia della Guardia di Finanza seleziona i futuri Ufficiali del Corpo. Il percorso formativo, con sede principale a Bergamo, integra addestramento militare, studi universitari a indirizzo giuridico-economico e periodi di tirocinio nei reparti, con l’obiettivo di formare comandanti in grado di gestire persone, mezzi e indagini complesse in ambito economico-finanziario.

Prerequisiti

Possono partecipare i cittadini italiani in possesso dei diritti civili e politici, entro i limiti d’età fissati dal bando annuale (con eventuali differenze per personale militare). È richiesto il diploma di scuola secondaria di secondo grado e una condotta irreprensibile. L’ammissione è subordinata al possesso dell’idoneità psico-fisica e attitudinale al servizio e all’assenza di cause ostative. La domanda va presentata nei tempi stabiliti, allegando la documentazione prevista ed eventuali titoli valutabili.

Requisiti fisici

La selezione comprende accertamenti sanitari completi (visite specialistiche, esami strumentali e di laboratorio, definizione del profilo sanitario) e prove di efficienza fisica secondo protocolli standardizzati. In genere si valutano resistenza e forza tramite corsa su distanza ed esercizi a corpo libero (trazioni, piegamenti, addominali); sono verificate anche vista, udito, postura e la conformità alle norme su tatuaggi e condizioni che possano incidere sull’impiego operativo in contesti urbani, portuali, aeroportuali o montani.

Perché partecipare all’Accademia Ufficiali Finanzieri

L’Accademia offre un percorso d’eccellenza che unisce diritto, economia, tecniche investigative e leadership. Al termine si accede al ruolo Ufficiali, con responsabilità di comando e attività ad alto contenuto specialistico: polizia economico-finanziaria, tutela delle entrate, contrasto ai traffici illeciti, servizi navali e aerei, unità cinofile, analisi e intelligence, cyber e sistemi informativi. Il cammino di carriera prevede progressioni, corsi di qualificazione e impieghi in reparti speciali, con competenze spendibili anche in ambito civile.

Come si svolge il concorso

La procedura si apre con la domanda di partecipazione e può prevedere una preselezione a carattere culturale-logico. Seguono le prove scritte (tra cui italiano e, se previsto, lingua inglese) e le prove orali su materie indicate dal bando. I candidati collocati in posizione utile sostengono le prove di efficienza fisica e gli accertamenti psico-fisici e attitudinali, con giudizi resi in giornata. Gli idonei accedono al tirocinio residenziale in Accademia per la valutazione complessiva di attitudine e rendimento. La graduatoria finale determina l’ammissione al corso e l’assegnazione all’indirizzo formativo, con successivo impiego operativo secondo le esigenze della Guardia di Finanza.